• L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 32/E/2023, ha fornito alcune indicazioni in merito al regime forfetario. In particolare, è stato chiarito che, per il superamento del limite di 100.000 euro che determina la fuoriuscita dal regime, è necessario fare riferimento all’incasso e non all’emissione della relativa fattura. L’Iva si applicherà su tutta la fattura che determina il superamento del limite senza la necessità di scomporre la base imponibile e su tutte le altre cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate, ma ancora non fatturate al momento dell’incasso che comporta il superamento, nonché su tutte le altre cessioni e prestazioni effettuate successivamente al medesimo incasso e non ancora fatturate.
• Inoltre, in riferimento alle imposte dirette, il superamento del limite comporta l’applicazione delle regole ordinarie di determinazione del reddito d’impresa o di lavoro autonomo. Le ritenute, invece, si applicano sui compensi a decorrere dal superamento.
Tratto da Il Sole 24Ore 6.12.2023 p. 40
